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SOSTIENI LA

CASA DEL POPOLO

GRAZIE

a tutti quelli che in questi mesi hanno sostenuto la CASA DEL POPOLO con donazioni per far procedere i lavori che speriamo di terminare prima dell'estate.

TRAMITE LE DONAZIONI ABBIAMO RACCOLTO 90.000 EURO!!!

A presto aggiornamenti!

Il 2020 doveva essere l’anno dei grandi festeggiamenti per il cinquantesimo compleanno di una tra le più vive realtà di questa natura ancora attive sul territorio regionale e nazionale ed invece, oltre al Covid, anche le piogge degli ultimi anni ne hanno letteralmente scalfito le fondamenta.
L’improvviso manifestarsi di profonde crepe sulla facciata e nei locali interni posti al piano terreno (sala e cucine), ad inizio primavera 2021, ha spinto a mettere in moto immediatamente i controlli tecnici che hanno rilevato un preoccupante cedimento del terrapieno antistante l’edificio ed il conseguente parziale scivolamento della pavimentazione interna del salone, che affaccia sul terrazzamento esterno.
Come direttivo abbiamo deciso di avviare immediatamente le pratiche per mettere in salvo la Casa del Popolo e poter riprendere ad organizzare le nostre iniziative culturali, le tanto attese giornate del 25 aprile e del 1 maggio e continuare a mantenere vivo il patrimonio comune fatto di scambi, incontri, bellezza e solidarietà che ha coinvolto migliaia di persone durante gli anni in occasione delle nostre sagre ed eventi.

La relazione tecnica mette in luce come le modalità d’intervento previste alla Casa del Popolo di Montaretto si articoleranno essenzialmente in due fasi principali temporalmente collegate: la messa in sicurezza dell’Edificio a seguito dei cedimenti strutturali occorsi ed il ripristino dei danni causati dai cedimenti stessi attraverso la ristrutturazione dei locali e delle parti di fabbricato danneggiati.
L’impegno economico associato all’impresa è stimato in circa 120.000 euro totali, parte dei quali detraibili attraverso i bonus vigenti. Dalle prime stime restano da affrontare spese per circa 60.000 euro, un esborso oneroso per il quale si è deciso di rivolgerci a voi, soci, amici, volontari e a tutti coloro che vorranno contribuire a questa fondamentale gara di solidarietà.

Oltre alla campagna “TENIAMOLA SU!” sarà possibile donare versando su conto corrente dedicato (Iban IT32V0623049781000043887177), oppure in contanti presso le attività commerciali che hanno deciso di aderire alla campagna individuabili sul sito www.montaretto.it

Sarà nostra cura aggiornare tempestivamente ed in piena trasparenza il pubblico sull’andamento della raccolta e sullo sviluppo dei lavori attraverso i nostri canali social ed il sito web.

Mai come oggi abbiamo bisogno dell’aiuto di quanti per una ragione o per l’altra hanno avuto a che fare con la Casa del Popolo di Montaretto, perché RESISTERE e portare avanti un’idea di futuro solidale e condiviso passa anche dalla difesa delle fondamenta fisiche di luoghi dell’anima come questo.

ARCI MONTARETTO
Katia Boccassi 339/85 41 913

CASA DEL POPOLO
0187 916554

Avviso di riservatezza: "Il testo e gli eventuali documenti trasmessi contengono informazioni riservate al destinatario indicato. La presente e-mail è confidenziale e la sua riservatezza è tutelata dal D.Lgs. 196/2003.  La lettura, copia o altro uso non autorizzato o qualsiasi altra azione derivante dalla conoscenza di queste informazioni sono rigorosamente vietate. Qualora abbiate ricevuto questo documento per errore siete cortesemente pregati di darne immediata comunicazione al mittente, ai numeri qui indicati e/o all'indirizzo dello stesso e di provvedere immediatamente alla sua distruzione.

CASA DEL POPOLO Circolo Arci, com'era.

Grande spazio che si affaccia sul mare costruito dai Compagni del paese tra gli anni 60 e 70.

Al piano superiore vi è il Circolo Arci in piena funzione e ricco di iniziative socio culturali, feste, sagre. E’ aperto tutti i giorni. Tutti coloro che lavorano e collaborano alla vita della Casa Del Popolo sono soci volontari. Durante le feste, in occasione di iniziative arrivano validi amici da tutta Italia oramai affezionati sia alle persone che allo spirito di questo luogo carico di solidarietà e voglia di creare momenti di incontro. E così che, tra un bicchiere di vino e due risate, si fatica insieme alle donne del paese nelle cucine, ai giovani e meno giovani nella sala per servire, nelle cantine per riempire le bottiglie del vino locale e al bar per continuare la serata con musica e tanto altro… Grazie a quello che si organizza e realizza, riusciamo a finanziare progetti di cooperazione internazionale, ospitare all’ostello realtà sociali e…non da meno… a sopravvivere nonostante le spese…

FESTE E SAGRE

Famosa in tutta la Riviera del Levante la cucina tipica e casereccia realizzata dalle donne del paese si può gustare durante le sagre e le feste storiche

Musica, incontri, dibattiti, mostre, banchetti, informazione, sono gli ingredienti che puoi trovare alle nostre feste. Ogni anno se ne aggiungono di nuove e, anche tu, se appartieni ad un’associazione o vuoi semplicemente organizzare un’iniziativa a carattere socio culturale puoi proporla al Direttivo e costruirla con noi. 

Feste

Festa del 1° Maggio;

Festa del 25 Aprile, chiamata Festa di Solidarietà Internazionale proprio perché con il ricavato contribuiamo alla realizzazione di progetti nei Paesi che ancora devono Resistere alla Guerra.

Festa dell’Unità (1° week end di settembre)

Serate a tema mensili

senegalese, eritrea, sarda, salentina, ligure, equo solidale, brasiliana, peruviana… con mangiare e musica tipica per finanziare progetti in collaborazione con le varie associazioni; 

Sagre

Festa dei gatafin (3° week end di Giugno) 

Oudù de bun

percorso enogastronomico ambientale tra i sentieri costieri e interni meno battuti: manifestazione a cui partecipano tutte le frazioni offrendo tappe mangerecce tipiche locali. Per info e iscrizioni: Pro Loco di Bonassola 3664226468 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Terra e Libertà/Critical Wine

arrivata alla quinta edizione nel 2011. Tre giorni dedicati ai piccoli produttori di vino e della terra, con banchetti e degustazioni, ma non solo incontri, dibattiti, concerti, video, ristoranti e punti ristoro. Da un'idea di Luigi Veronelli. Il periodo di svolgimento sono i tre giorni di Pasqua dal sabato al lunedì. In collaborazione con CuochiArtistiVisionari, Associazione Jonas, Associazione Angeliribelli lab.

Per informazioni e prenotazioni:
0187 916554  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

LA STORIA DELLA CASA DEL POPOLO

LA CASA DEL POPOLO HA COMPIUTO 40 ANNI

Da un pomeriggio con Pippo, il racconto di come è nata la Casa Del Popolo: “…Nacque nel dopo guerra, l’idea di 12 compagni del borgo di costruire un posto dove tutti i giovani e meno giovani potessero finalmente ballare e fare feste, ma anche dove si potesse leggere e commentare l’Unità, dove poter discutere di quello che avviene nel mondo. I soldi mancavano, ma soprattutto mancava un terreno su cui costruire un luogo, UNA CASA DEL POPOLO che potesse essere usufruibile dalla popolazione intera. Così, un giorno, venuti a sapere che un signore, non proprio Compagno, vendeva i suoi terreni, l’abbiamo acquistato per £ 700.000 però a nome di un singolo, proprio per evitare che il venditore ci rifiutasse l’acquisto per ragioni politiche. 

Ce la facemmo.

Nel 1960 il terreno dove sorge la Casa Del Popolo fu nostro. Girammo subito la proprietà al Partito Comunista Italiano della Provincia. L’ingegnere Pessini ci fece il progetto gratis. Il 1° Maggio del 1962 si fece la festa in piazza per raccogliere i primi soldi di avvio lavori e, nel 1963 i pensionati di Montaretto costruirono le fondamenta. I soldi raccolti dalle feste (dell’Unità e 1° Maggio) non potevano bastare e così si decise di chiedere porta a porta un contributo a tutti gli abitanti del Paese. Chi aderì, ogni fine mese diede un contributo economico fino alla fine dei lavori… che riuscimmo a terminare nel 1968. In quell’anno facemmo la prima mangiata nelle cucine della Casa Del Popolo, perché così si doveva chiamare un posto costruito dal Popolo e per il Popolo!!!…” Alcuni Compagni guardando la Casa dissero: “La Casa Del Popolo è fatta, ma è vuota e fredda bisogna riempirla e scaldarla…” 

E così, nel 1970 nacque lo spaccio (ora negozio di alimentari) e il Circolo Arci raccogliendo 100 firme per avere l’affiliazione e, senza il quale, sarebbe stato impossibile organizzare feste e iniziative pubbliche. Nei 5 anni di duro lavoro le feste si facevano già nei cantieri e, tutti i soldi ricavati sono sempre stati spesi per migliorare la struttura… Ancora oggi si continua a costruire e a rendere sempre più “bella” ed efficiente la Caddu: gli ultimi lavori sono stati fatti negli anni 80 con la creazione di due cucine complete, una parte dove si può giocare a biliardo, guardare la televisione, lavorare al computer e consultare internet. Tutto questo è stato possibile grazie al duro lavoro volontario dei Compagni…e grazie anche a te che contribuisci anche solo venendo alle feste e sagre che organizziamo…