Yasmine – che vive in Germania - era già stata a Montaretto nel 2004 per girare Bye Bye Berlusconi, una commedia nera sul governo italiano. Quella prima volta ha conosciuto la gente di Montaretto e vissuto le sue atmosfere, e al suo ritorno in terra tedesca lo ha raccontato all’amico regista Farhad payar, che non credeva alle sue parole. Lo ha portato nel borgo ligure, per fargli toccare con mano. In un batter d’occhio è venuta l’idea del film. Protagonisti sono le persone di Montaretto, le loro idee, la loro vita. Si parla del presente, ma anche della storia, dello sciopero al contrario, dei partigiani, dei pirati! “C’è uno spirito critico qui a Montaretto – racconta Yasmine - che esiste da tempo, noi volevamo far vedere questo”. Racconta di molti incontri, con il sindaco Bonarini, Sonia che ha fatto incontrare loro Renato, vecchio partigiano con le giovani Katia e Silvia; “è un onore vederlo proiettato nella cantina video, noi l’avevamo visitata per il nostro film!
E’ del genere del documentario, ma siccome tutto il girato ero piuttosto organica, ne è venuta fuori una storia molto narrativa, da cui la definizione “documentario narrativo”. La primissima è stata fatta alla casa del popolo tempo fa, ne è poi stata fatta una proiezione a Levanto e anche a Berlino. Il 29 aprile sarà al Cinema Nuovo di la Spezia.
Dalla presentazione: la vita a Montaretto ricorda quella del “piccolo paesino gallico “ del famoso fumetto, nel quale gli abitanti si curano ben poco delle direttive del governo centrale romano, e vivono la loro vita con gioia e senza costrizione. Con uno sguardo critico e molto umorismo questo film indaga sul “Comunismo alla Montaretto”.
Info: www.montaretto-film.de, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..